La gestione degli asili nido

La qualità come risultato della ricerca, della formazione e dell’esperienza nella gestione di asili nido. Il valore del lavoro nel sociale

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Assai spesso in questi ultimi anni viene utilizzato il termine qualità per promuovere o vendere un bene, un prodotto o un servizio. La riflessione che la nostra cooperativa ha fatto in questi anni e che portiamo alla vostra analisi verte su una domanda: cos’è la qualità nell’asilo nido? Proviamo a rispondere in maniera sintetica: è la capacità dell’equipe educativa di creare ambienti accoglienti e sereni, precondizioni per favorire l’evoluzione del bambino e per strutturare rapporti significativi con le famiglie. Tale obiettivo si raggiunge con l’apporto di diversi elementi: ricerca continua sugli approcci metodologici ed educativi, criteri di selezione del personale chiari e codificati, formazione del personale, condivisione di obiettivi e misurabilità degli stessi, collegamento con il territorio, occasioni di informazione e formazione per le famiglie, momenti di programmazione strutturati, condivisione delle finalità del servizio con la stazione appaltante e, ancora, igiene, sicurezza, derrate alimentari, attrezzature, giochi e materiale di consumo idonei e in linea con le normative vigenti. Ciascuno di questi elementi ha una propria importanza ma solo se inserito in un più ampio e complesso progetto educativo. Ci capita di vedere purtroppo come alcuni soggetti si approccino al servizio-nido con una visione semplicistica e, diciamo così, commerciale, riducendo l’asilo nido ad un semplice prodotto da vendere: derrate di qualità, arredi nuovi, partecipazione a corsi vari di formazione, certificazioni ISO su servizi di pulizia e/o ristorazione vengono contrabbandati come “la qualità”, quando invece essi sono sono parti di un tutto più complesso. Stripes, che gestisce nove asili nido per conto di comuni e diversi servizi integrativi per la prima infanzia, ha centrato il proprio lavoro in questi anni su:

  • formazione di personale educativo presso diversi enti locali: la Cooperativa STRIPES è accreditata dalla Regione Lombardia come ente di formazione)
  • formazione continua del proprio personale attraverso piani annuali;
  • formazione specifica e mirata per ciascun nido a seconda dei bisogni specifici;
  • studio e ricerca nel settore educativo attraverso collaborazioni con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Bicocca;
  • confronto ed elaborazione teorica con la propria rivista Pedagogika.it;
  • codificazione delle procedure interne relative e formazione (Stripes è in possesso dal 1999 della certificazione ISO 9001 e, dal 2003 Certificazione UNI EN ISO 9001- 2000 sulla linea di servizi “servizi socio educativi” e sulla formazione);
  • elaborazione di strumenti certificati per misurare la qualità educativa e la qualità percepita dal committente (Comune) e dell’utenza (famiglie) sull’intero servizio asilo nido;
  • tecniche statistiche testate e pubblicate per misurare l’evoluzione dei processi produttivi interni all’azienda (predisposizione ed erogazione dei servizi per la prima infanzia);
  • hjghcollegamenti con il territorio attraverso iniziative specifiche e attraverso la co-progettazione con gli enti locali delle politiche sociali, attraverso la partecipazione a tavoli di lavoro di cui ai Piani di Zona della legge 328/2000.

Tutto questo grande lavoro di ricerca, formazione ed elaborazione documentale viene poi riproposto nella quotidiana gestione degli asili nido, intesi come un servizio socio educativo inserito in un dato territorio, con le sue specificità ed i suoi bisogni. Proprio la valenza socio- educativa dell’asilo nido è un aspetto da non sottovalutare. La lettura dei bisogni della famiglia, il collegamento con i servizi socio sanitari di base, il rapporto con le agenzie educative e sociali del territorio, la capacità di “leggere” eventuali disagi del bambino e del nucleo familiare, la formazione specifica (intesa come “cambiamento” in funzione delle dinamiche interne alla struttura educativa) sono tra i punti “forti” della nostra cooperativa, estranei peraltro all’approccio strumentale e commerciale di coloro che vedono l’asilo nido come un qualsiasi altro servizio da gestire (pulizia, ristorazione etc… ).

Anche essere cooperativa sociale di tipo A assume, secondo noi, un valore particolare: non di tipo etico (che pure potrebbe avere una sua importanza), ideale o ideologico (è perfettamente lecito che aziende profit gestiscano un nido, sia chiaro), ma di integrazione con il territorio e con i bisogni locali. La legge 328/00 ha sancito chiaramente il ruolo degli enti non profit come partner dell’ente locale nella co-progettazione dei servizi sociali territoriali: Stripes partecipa ai tavoli di diversi Piani di Zona (tra gli altri Rho, Garbagnate, Landriano, Legnano, Busto Arsizio), fornendo il proprio contributo e le proprie competenze alla rilevazione dei bisogni della prima infanzia, alle proposte progettuali per la soluzione di tali bisogni, collaborando con Comuni, Cooperative e Associazioni. Questo approccio e questo bagaglio di competenze ha garantito in questi anni ottimi risultati ed è in questa direzione che intendiamo proseguire.

Per informazioni: www.stripes.it