1-Editoriale
In questo secondo numero, oltre a proseguire nella ricerca di una veste grafica nuova e sobria, senza sacrificare la piacevolezza della lettura, presentiamo ai lettori un quadro abbastanza articolato di stimoli e proposte da sottoporre.
Due sono i grandi temi intorno ai quali abbiamo lavorato. La formazione, nei suoi molteplici aspetti e la multimedialità.
Apre un’intervista di Maria Piacente al vicedirettore del “Beccaria” sullo spazio pedagogico possibile all’interno di un istituto penale minorile.
Ci soffermiamo sull’andamento dell’iter che dovrebbe portarci ad una insperabile, ed ormai mitica, riforma della scuola, con un’intervista a Federico Ottolenghi, consigliere per le politiche giovanili del ministro Berlinguer.
Diamo spazio a diversi approcci alla problematica dell’handicap, con contributi di Ambrogio Cozzi sulla formazione degli operatori e di Lucio Moderato sulle tecniche di Eric Schopler. Completa il tutto un articolo sull’Arteterapia di Elvira Impegnoso.
Troverete informazioni sul convegno “Kid’Screen” di Cernobbio su cinema e ragazzi e poi, per restare su nuovi linguaggi e nuove tecnologie, qualche cenno tecnico su come collegarsi ad Internet e su cosa poi ci si possa trovare in materia di servizi socio-educativi, di banche dati multimediali.
Una parte che speriamo utile e piacevole è quella dedicata al come promuovere la creatività infantile, alla funzione formativa del teatro e dell’animazione, ad esperienze di scuola a teatro, Il “Piccolo” di Milano.
Abbiamo ospitato volentieri, dalla redazione emiliana, un contributo di Massimo Davi su formazione e sport nell’esperienza della Uisp e, dalla toscana, uno di Marco Taddei su progettualità e sistemi, oltre alla rubrica delle recensioni di libri per bambini, curata da Ornella Matteini.
Da Brescia ci arriva un’esperienza di Scuolabottega e da Pavia una bella fiaba che riportiamo nelle quattro pagine centrali: un omaggio da conservare che facciamo ai nostri lettori.
Ancora, da Pavia su scuola materna ed esperienze linguistiche, da San Vito di Catanzaro sulla formazione professionale e dalla Croazia sulla scuola italiana in Istria.
Infine, apriamo una sorta di periscopio sulla cooperazione sociale con una intervista alla Stripes coop di Rho ed una scheda della Cooperativa Eureka di San Donato: sui prossimi numeri altre realtà cooperative ed un approfondimento sui rapporti tra queste, gli Enti Locali e i sindacati.
Il materiale è abbastanza vario ed anche per questo numero ci aspettiamo riscontri e suggerimenti da chi opera nei comuni, nelle scuole, nelle realtà del volontariato e della cooperazione.