A spasso tra i libri

 

 

Poesia per piccoli, ma di un grande autore

“Il mio letto è una nave: poesie per grandi incanti e piccoli lettori”  di Robert Louis Stevenson a cura di Roberto Mussapi (ed. Feltrinelli, L. 14.000) è un’affascinante raccolta di versi che evoca magicamente il mondo dove i bambini e le bambine si perdono di notte e dove più di altri amava perdersi il piccolo Stevenson.

La notte, il sogno, gli avventurosi viaggi immaginari per terre misteriose e strane che iniziano quando la luce si spenge, la fantasia che si nutre di letture e di narrazioni, sono i temi che ritornano in queste poesie insieme ai giochi del giorno trascorso, in un solare e fiorito giardino.

Non sono poesie “semplici” o ingenue, forse alcune sono liriche più sull’infanzia che per l’infanzia e attraverso immagini e parole esplicitano in modo particolarmente suggestivo i meccanismi della fantasia e dell’immaginazione propri della mente infantile e delle cause che li fanno scattare.

Il libro, edito nella collana Universale Economica, ha il testo originale a fronte e un’ampia introduzione, dedicata soprattutto alla figura e alla poetica di Robert Louis Stevenson, che precede la raccolta.

 

AMATI ANIMALI

I libri di animali e del loro mondo sono amati da gran parte dei piccoli lettori e delle piccole lettrici, fra quelli recentemente usciti ne segnalo alcuni di carattere narrativo. Per primi due particolarmente curati sia per il testo che per le belle illustrazioni.

In “Piccolo fratello vento veloce”  di Rolf Krenzer, illustrato da Anatoli Bourykine, (ed. Arka, L. 22.000) narra la storia di una bambina indiana, Bimba Selvaggia, che desidera con tutta se stessa di cavalcare il puledro bianco di cui si è presa cura. E’ tanta la sua passione che alla fine il padre, Bufalo Possente, si convincerà a insegnarle a cavalcare, come è uso che facciano soltanto i maschietti. Il testo, breve e molto semplice, è integrato da raffinate illustrazioni che evocano i paesaggi, i colori, i costumi e le tradizioni dei Nativi Americani.

Ancora dedicato ad un grande amore fra animali e uomini è “Con amore” di Jane Goodall illustrato da Alan Marks (Nord-Sud Edizioni, L. 22.000). E’ la raccolta di dieci racconti, dieci episodi di affetto, di amicizia e solidarietà fra scimpanzé raccontati da una ricercatrice che ha vissuto moltissimi anni a contatto con una tribù di scimmie nelle foreste della Tanzania. Le illustrazioni, realistiche, ma allo stesso tempo poetiche, sono inconsuete per un libro da ragazzi e accompagnano con discrezione il testo non difficile che potrà essere letto dagli amanti degli animali di 8 anni o più.

Siamo ancora nel tema vasto e accattivante del mondo degli animali con altri tre libri dal costo più abbordabile. In “Amici”  di Elizabeth Dale, illustrazioni di Frederic Joos, (Edizioni EL, L. 10.000) si affronta un tema drammatico: Matteo adora il proprio affettuoso cane Bo che, colpito da una malattia mortale, scompare. Matteo è inconsolabile, ma alla fine scoprirà che i ricordi e gli affetti non si cancellano e che trovare un nuovo amico non vuol dire tradire il vecchio legame. Poche, pochissime parole per affrontare il tema della morte e della separazione con i più piccoli in modo obiettivo, ma consolatorio.

E’ invece graffiante ed ironico, adatto a bambini e bambine dagli otto anni “Delila, gatta strega”  di Jenny Nimmo, (ed. Salani, I Criceti L. 12.000). Delila è una gatta poco raccomandabile che si vendica della razza canina facendo letteralmente “restringere” i cani più grossi e feroci. In realtà Delila è una gatta infelice, staccata troppo presto dalla mamma e dall’amorevole ambiente infantile, incapace di dimostrare i propri affetti e di fare le fusa. Sarà una intrepida e affettuosa bambina, Annie, che le renderà la fiducia nel resto del mondo.

Continuazione del divertente “Manuale di cattiveria per piccoi lupi” è il “Manuale di audacia per piccoli lupi”  di Ian Whybrow, illustrazioni di Tony Ross, (ed.Bompiani, L. 12.500). Una nuova storia avventurosa di Piccolo Lupo e del cugino Urlocupo rivissuta attraverso le lettere che Piccolo Lupo invia regolarmente alla mamma e al papà. Il libro si trova in vendita anche in confezione regalo abbinato ad una T-shirt per i fan del Piccolo Lupo. L’idea di confezionare i libri abbinati ad altri oggetti è una curiosità degli ultimi anni. A parte il vestiario, si trovano libri con giochi, giocattoli e gadget di vario tipo; a volte gli oggetti sono funzionali al libro, a volte sembrano aggiunte dovute soltanto a ragioni di marketing o di pubblicità. Di solito, dopo un iniziale momento di interesse o sorpresa, i ragazzi e le ragazze valutano i libri per ciò che sono, trascurando completamente gli oggetti aggiunti.

 

GENTE UN PO’ STRANA

Altro motivo caro ai libri per bambini sono i personaggi buffi e ai confini della realtà: streghe bonarie, pirati fifoni e dal cuor d’oro o impiegati e generali smemorati sono i protagonisti dei libri indirizzati al pubblico delle prime classi elementari.

Umoristica, ma anche tenera è la storia narrata in “Boris il barbaro”  di Ingrid e Dieter Schubert, (ed. Lemniscaat, L. 20.000).

Boris è un ex-pirata misantropo che vive in una casa simile ad una nave nutrendosi di ricordi marinareschi. Franco, un simpatico ragazzino, ne diventa amico e lo costringe a costruire una vera zattera per scoprire alla fine che Boris ha paura… dell’acqua. Il testo è garbato, ma sono soprattutto le illustrazioni ad essere interessanti, ricche di dettagli e di particolari narrativi.

In “Dove sono le parole”  di Guido Quarzo, Collana Prime letture, (ed. Emme, L. 10.000) si narra di un signore che ha perso una… parola, ma non sa quale e deve dunque ricorrere all’Ufficio delle Parole Smarrite, dove un cortese e simpatico impiegato lo aiuterà
nell’esilarante ricerca. Il breve testo, adatto ad essere letto ad alta voce ai piccolissimi, è accompagnato da divertenti illustrazioni.

Un libro adatto a tutti quelli, e sono tanti, che amano le streghe, è “Attenti al topo”  di Terence Blacker, (Edizioni EL, L. 8.000), primo di una serie intitolata “La mia maestra è una strega”, dove si narrano le avventure di un gruppetto di ragazzini e di una deliziosa maestra, Susie Morgenstein, che sotto l’apparenza inoffensiva nasconde la sua vera natura di potentissima strega benefica.

Personaggi ancora ai confini della realtà, ma ben più inquietenti sono quelli dei romanzi di Susan Cooper, dedicati al pubblico dei ragazzi più grandi. Nel ciclo “Il risveglio delle tenebre”  le forze del Male e del Bene sono impegnate in uno spasmodico confronto per la conquista del potere; saranno degli adolescenti che nascondono sotto l’apparente normalità la loro vera natura di “Vetusti”, eroici paladini della verità, a salvare il mondo. Fra i romanzi di questo ciclo recentemente usciti: “Strega verde” e “Il re grigio”  entrambi nella collana Junior Fantasy, (ed. Mondadori L. 12.000).

 

STORIE DI GENITORI, STORIE DI FIGLI E DI FIGLIE

Padri e figli sono i protagonisti di due libri illustrati: per bambini di 6 e 8 anni consiglio“Il mio papà è un tipo tranquillo”  di Cecco Mariniello, (ed. Giunti, L. 8.000). Illustrato da grandi disegni a colori, la storia di un padre “tranquillo” che la domenica si scatena e… uscendo dalla porta di dietro si inoltra con il proprio figlio in incredibili avventure nella savana o nella tundra gelata.

Poetico e adatto anche a ragazzine e ragazzini più grandi di 8 e 12 anni, un libro particolare che utilizza come illustrazioni grandi riproduzioni dei quadri più famosi di Joan Mirò “Il giro del cielo: dodici quadri raccontano una storia”  di Daniel Pennac, (ed. Salani, L. 15.000). Il testo è un lungo dialogo fra una bambina e il suo papà, in cui la figlia racconta che cosa ha visto quando per un “caso” è andata al di là del cielo.

Due storie di crescita e di incontro-scontro con la famiglia e la realtà sono i due libri adatti a chi ha più di 10 anni. In “Soumchi”  di Amos Oz, (ed. Mondadori, L. 24.000), si narrano le disavventure semiserie di un ragazzino, Soumchi, discolo e sognatore che in un solo giorno ne combina di tutti i colori: riesce a barattare, di scambio in scambio, la propria bicicletta nuova fiammante con un temperino rotto, scappa di casa, ha una conversazione adulta con il padre della ragazzina di cui è innamorato e infine riesce a passare una notte con l’amata.

E’ ricco di spunti poetici e legato ai problemi dell’adolescenza “Lezioni di volo”  di Nava Semel, (ed. Mondadori, Collana Shorts, L. l4.900) storia di una ragazzina, Hadara, che ama ascoltare i racconti del calzolaio del proprio paese che narra di come si può imparare a volare. Hadara tenterà di volare in senso proprio e figurato e cercherà di crescere in modo autonomo.

Un’altra segnalazione riguarda un libro che si occupa di una tragedia del mondo contemporaneo quella dei ragazzi abbandonati nei paesi in via di sviluppo: in “Oltre il confine”, di Gary Paulsen, (Junior +10, Mondadori, L. 11.000), si narra la storia di un ragazzo di strada, Manny, che vive a Juàrez, in Messico e sogna di strapparsi alla propria vita di stenti e di paura scappando negli Stati Uniti.

La sua vicenda si intreccia con quella di un sergente americano segnato drammaticamente dalla guerra del Vietnam; sarà questo incontro a catalizzare una drammatica svolta nella vita dei due disperati. Un libro amaro anche se la storia si conclude con spiraglio di speranza per Manny e una sorta di redenzione per il sergente.

 

FAR DA SE’

E’ primavera e puo’ essere utile un libro di giardinaggio. E’ adatto a ragazzini e ragazzine da 7 ai 10 anni il libro “Faccio il giardiniere”  di Ray Gibson, (editore Usborne, L. 10.000) che contiene tante proposte divertenti per giardinieri in erba: da come si costruisce una faccia con capelli verdi, a come si progetta un minuscolo giardino lussureggiante.

 

*bibliotecaria della biblioteca “Santa Croce” di Firenze