Recensione – Affidi sostenibili

Nuovi percorsi e modelli di accoglienza familiare

Alessandra Giovannetti, Marta Moretti

Affidi sostenibili. Nuovi percorsi e modelli di accoglienza familiare

La meridiana, Molfetta (BA) 2012, pp. 128, € 15,00

Alessandra Giovannetti, Marta Moretti

Affidi sostenibili. Nuovi percorsi e modelli di accoglienza familiare

La meridiana, Molfetta (BA) 2012, pp. 128, € 15,00

Un affido, tanti affidi. Dall’affido tradizionale il libro incontra i tanti affidi possibili, le storie, le esperienze, le strategie positive, i metodi. L’ipotesi presentata è che l’affido debba essere letto, affrontato e promosso come pratica di genitorialità sociale, una genitorialità parziale, ma anche condivisa e diffusa, e che può coinvolgere tutti gli adulti di una comunità. Connessa al pensiero della genitorialità sociale, incontriamo la necessità delle reti: essere “in una rete” facilita, e forse addirittura permette, l’esercizio della genitorialità e della genitorialità sociale. Soprattutto nella situazione contemporanea della famiglia, diventa necessario sostenere le famiglie, le pratiche educative, e tra queste anche l’affido, attraverso reti di famiglie disponibili e di prossimità e, soprattutto, un chiaro processo di rete tra soggetti pubblici e privati. Nuova la ricostruzione metodologica delle fasi di un processo di affido sostenibile, realizzato attraverso l’integrazione tra pubblico e privato, assumendo l’ipotesi che il privato sociale possa affermarsi come soggetto in grado di promuovere l’integrazione tra pubblico e privato e un’effettiva sostenibilità degli affidi.

La seconda parte del libro è da intendersi come un viaggio dentro esperienze e sperimentazioni diverse, un viaggio che attraversa diverse forme di affido: affidi di prossimità; affido pronta accoglienza; affido mamma e bambino; affido a parenti; famiglie “tutor”; famiglie comunità; affido omoculturale. Nel libro si è assunto lo sguardo del ricongiungimento come fine al quale tende ogni affido: ovvero quella costellazione di visite, incontri protetti e varie iniziative di accettazione e affermazione dell’appartenenza alla famiglia di origine che vanno a ricostruire il miglior livello possibile di riunificazione affettiva. La sfida ancora da raccogliere? La relazione con le famiglie di origine, “luogo ancora poco conosciuto e frequentato”.

A.C.