A cura di FEDERICO GAUDIMUNDO
Titolo: BABY REINDEER
Formato: mini serie TV
Genere: drammatico
Produzione: Regno Unito
Anno: 2024
Ideatore: Richard Gadd
Stagioni: 1
Episodi: 7
Durata: 35/45 minuti a episodio
Dove: Netflix
SINOSSI
Donny lavora come barista in un Pub di Camden, a Londra ma sogna di diventare un grande Stand Up Comedian ma per ora non riscuote grande successo.
Un giorno al bancone siede Martha, una ragazza sovrappeso, che appare afflitta e depressa.
Donny, le offre una birra, sensibile alle difficoltà della ragazza. Quella gentilezza si rivelerà fatale. Martha in un crescendo di ricerca di attenzioni sempre più morboso e inquietante entrerà nella vita di Donny fino a diventarne la stalker che lo perseguiterà in ogni momento della propria esistenza e di quella dei suoi familiari e amici.Le molestie sessuali, le minacce alla ex fidanzata, la persecuzione culminata con l’aggressione fisica alla nuova fidanzata Teri, convinceranno Donny ad occuparsi seriamente del problema costringendolo a fare i conti con il proprio passato e i fantasmi che lo popolano.
Pedagogika Point of view (PPOW)
Presentato senza grandi proclami come una serie Comedy, Baby Reindeer ottiene un grande successo grazie al passaparola e si rivela per quello che è: una serie originalissima e drammatica che affronta il tema dello stalking e delle molestie a partire da una storia vera. Il protagonista Richard Gadd infatti ha scritto e interpretato la serie a partire dalla propria esperienza personale di vittima di molestie e stalking mettendosi a nudo senza ipocrisie né pudori.
Baby Reindeer (piccola Renna, il soprannome che Martha affibbia a Donny) riesce a rappresentare un punto di vista totalmente originale sul tema, in modo anche molto crudo e spiazzante.
Al di là del ribaltamento degli stereotipi di genere riguardo a vittime e carnefici, la serie racconta con franchezza il complesso rapporto emotivo e relazionale che si genera tra chi è oggetto di persecuzione e persecutore, esplorando costantemente entrambi i punti di vista cercando di comprendere a fondo queste complesse dinamiche psicologiche.
Aggiungete a questo una regia originale e provocatoria, che a volte richiama alla commedia a volte all’horror, un’ottima fotografia ed attori brillanti e totalmente in parte e ne otterrete la migliore serie che potrete vedere in questo momento.
Assolutamente da non perdere.
Recensioni cinematografiche tratte dal piccolo e grande schermo, per ampliare la nostra possibilità di scelta e approfondire il gusto della visione.
Questo contenuto è riservato ai soli membri di Abbonamento al sito pedagogia.it
Registrati.