La “Città dei bambini” a Pontedera

Il Progetto nasce dall’esigenza dell’Amministrazione Comunale di dover intervenire per la trasformazione dell’ambiente urbano, attraverso l’applicazione di una nuova filosofia della politica del governo della città, in quanto il rapporto problematico uomo – territorio e cittadino – città è nodo centrale con il quale il prossimo millennio dovrà confrontarsi. Riconoscendo come fondamentali, nell’ambito degli interessi della comunità locale, la promozione e tutela dei diritti dei minori, la loro qualità della vita, nonché la realizzazione individuale e la socializzazione dell’infanzia e dell’adolescenza, l’Amministrazione Comunale di Pontedera, con deliberazione consiliare, ha adottato un atto di indirizzo: Progetto “La città dei bambini”.

immagine relativa articolo

Linee programmatiche di indirizzo, con il quale si è tracciato l’iter procedurale ed i passaggi per costruire il Progetto.
Sin dal momento in cui si è cominciato a ragionare sul Progetto si sono avute come punto di riferimento realtà di altri Comuni e riferimenti di ricerca nazionali: gruppo di ricerca “La città dei bambini” dell’Istitituto di Psicologia del CNR di Roma.
La costituzione di apposito Gruppo di Lavoro, interno alla struttura comunale, intersettoriale e multidisciplinare, ha reso possibile intanto mettere a punto una strategia, in via sperimentale, che ha portato all’individuazione di alcune specifiche realtà dalle quali partire.
L’orientamento emerso dal Gruppo è stato quello di prendere in esame un plesso di una scuola elementare nel centro cittadino, studiando dei percorsi di avvicinamento alla scuola da parte dell’utenza scolastica ed in contemporanea percorsi di raggiungimento dallo stesso plesso scolastico ad alcuni dei parchi cittadini. Il Settore Urbanistica, congiuntamente con il Settore Lavori Pubblici, hanno elaborato un progetto specifico sui percorsi cittadini presi in esame, affiancati dai lavori necessari e dalla quantificazione dei costi per eseguirli.
Il Progetto ha intanto ottenuto finanziamenti statali in base alla legge 285/97 e sono stati finanziati i primi interventi tecnici da effettuarsi sul percorso, inserendo le opportune voci nel bilancio di previsione 1999.
Nel contempo l’Amministrazione Comunale si è dotata di altre strutture per promuovere e diffondere nella cittadinanza ed in particolar modo fra la popolazione infantile ed adolescenziale, una migliore conoscenza delle risorse naturali e ambientali del territorio, sviluppando conoscenze e comprensione dei sistemi naturali. Partendo dal presupposto che la crescita delle città con il frenetico sistema di vita che le caratterizza, porta gli adulti, ma soprattutto i bambini e i ragazzi a perdere quel contatto quotidiano con la natura così importante perchè nell’individuo si sviluppi conoscenza, consapevolezza e quindi rispetto.
I primi mesi dell’anno 1999 è stato allestito, con una convenzione con la Lega Italiana Protezione per gli uccelli (LIPU), un sentiero natura dotato di bacheche e nidi per gli uccelli ed un depliant per la promozione e la valorizzazione ecologica delle aree verdi della città di Pontedera. Nel mese di luglio p.v., sempre in convenzione con la LIPU, verrà inaugurato un percorso natura e capanni per le osservazioni ornitologiche (uno dei primi esempi di Oasi Urbana a livello nazionale) in cui sarà possibile osservare gli uccelli e gli animali in libertà senza disturbarli, diventando quindi un luogo di grande importanza didattica e di educazione per bambini e ragazzi della scuola. Prevedibilmente entro l’anno sarà allestito con strutture giocabili e impianti sportivi di minima, il Parco dei salici, la più grande area verde cittadina, per la quale è previsto il raggiungimento attraverso percorsi cittadini.
L’aspetto che nei mesi a venire andrà promosso e curato attraverso specifiche strategie di intervento, è il rapporto con la città nel suo insieme, il coinvolgimento di commercianti, di associazioni di volontariato e quanti altri siano ritenuti utili per la buona riuscita delle iniziative in programma. I commercianti, categoria estremamente rappresentativa nel centro cittadino, dovranno essere coinvolti attraverso le loro associazioni a prestare il loro aiuto, informativo e di supporto, ai bambini che incontreranno sul loro percorso. Gli anziani, i volontari di vari associazioni potranno svolgere il loro ruolo informativo e di aiuto ai piccoli, che nel loro cammino potranno avere difficoltà nel trovare punti di riferimento o, semplicemente un consiglio.
L’Amministrazione Comunale di Pontedera intende dotarsi con questo Progetto di ulteriori risorse e strumenti tesi a favorire un processo di autonomia dei bambini, assumendoli quindi come parametro per la trasformazione della città. Il Progetto va quindi a collegarsi e ad inserirsi in tutta una serie di servizi (assistenziali, socio ricreativi e sportivi) di cui il Comune è già dotato: Centro di Prima Accoglienza per Minori, Centri per l’Infanzia, Centri giochi permanenti, Campi Solari, Attività sportive estive non competitive nelle varie specialità.