Insegnare ai bambini i primi sintomi dell’ictus

Inaugurata il 29 marzo a Roma un’iniziativa importante ideata dal Dipartimento di istruzione e politiche sociali dell’Università della Macedonia: il programma Fast Heroes che, con un programma didattico e interattivo adeguato, mira ad educare bambini delle classi della scuola primaria a conoscere e riconoscere i principali sintomi dell’ictus, per poter aiutare i nonni in caso di campanelli d’allarme iniziali e in generale per far girare l’informazione e le conoscenze su questa problematica in famiglia.

l progetto comprende una vasta gamma di attività che ruotano intorno a quattro supereroi e si articola su tre differenti piani di formazione rivolgendosi a: insegnanti; famiglie e bambini/e. Attivando il programma a livello scolastico, con contenuti distribuiti nell’arco di 5 settimane, i bambini impareranno a riconoscere i 3 principali sintomi dell’ictus e a comprendere l’importanza di chiamare tempestivamente il 112. Le lezioni sono adeguate all’età e includono materiali didattici, tra cui brevi video d’animazione, la canzone dei FAST Hero, i racconti dei supereroi e coinvolgenti testi esplicativi. Proseguendo o avviando il percorso di formazione in famiglia, invece, I bambini potranno usufruire di materiali interattivi speciali (giochi tematici ed e-book ) presenti sulla pagina principale dei FAST HEROES.

A questo progetto internazionale hanno aderito ben 5.805 scuole, 11.235 classi, 251.666 alunni e 16.492 insegnanti.
Fast Heroes è sostenuto dalla World Stroke Organization (Organizzazione Mondiale dell’Ictus) ed è reso possibile grazie al supporto di Angels Initiative, un’organizzazione internazionale volta al miglioramento dell’assistenza sanitaria, in particolare nel campo dell’ictus.
Nel nostro Paese, ne è promotrice A.L.I.Ce. Italia Odv, l’Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale che lo promuove a livello nazionale in occasione di “Aprile mese della prevenzione contro l’Ictus”. 

Tutti i dettagli su www.fastheroes.com