Quanta vita (editoriale)
Di Maria Piacente Tutti i compleanni sono da festeggiare perché la vita è sempre un dono. In alcuni più di altri però si fa memoria delle…
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Quanta vita (editoriale)
Nel 2024 la cooperativa sociale Stripes ha compiuto 35 anni. Per festeggiare avrebbe potuto organizzare una grande cena, o uno speciale evento celebrativo, ma non sarebbe stato il suo stile. Stripes ha sempre preferito gli abiti da lavoro, piuttosto che gli smoking. Così, ha pensato di organizzare CultureLink: un festival di educazione, formazione, cultura e innovazione sociale.
Fabbrica delle parole (soglia)
Il significato più usato della parola soglia è quello metaforico: soglia intesa come confine immateriale (temporale, mentale, esperienziale, culturale), come discontinuità tra un prima e un dopo.
Occupiamoci della fattibilità dei sogni
Spegnendo le 35 candeline di Stripes Coop, la presidente Dafne Guida pensa ai giovani: la produzione cooperativa è un posto per loro, perché può alleggerire i vuoti, riempire le vite e insegnare a donarsi reciprocamente lo sguardo.
Perchè un festival?
Per imbattersi nelle vicende e nelle storie che plasmano le nostre connessioni, che creano i link tra un io e un noi, è necessario fare un passo fuori dall’uscio di casa. Perché di connessioni tutti abbiamo bisogno per crescere.
Metodo Stripes: di domanda in domanda…
Il “timbro” di Stripes Coop è una comunità educante che, di domanda in domanda, diventa sempre più grande. Con questo “timbro”, con questo metodo esplorativo, ogni professione (non solo quelle pedagogiche) può scoprirsi educativa. Umanamente e collettivamente generativa.
Oltre la soglia… del già saputo
Nel momento del bisogno, nessuno si augura di essere solo, ma di essere vicino a qualcuno. E quando si prende consapevolezza di quali bisogni ci accomunano, nasce un’altra consapevolezza: “certificarli” come ideali sociali.
Prossimi… a chi?
Nel momento del bisogno, nessuno si augura di essere solo, ma di essere vicino a qualcuno. E quando si prende consapevolezza di quali bisogni ci accomunano, nasce il desiderio di “certificarli” come ideali sociali e di renderli fonte di ispirazione per cambiare gli spazi nei quali abitiamo.
Quale compliance sostiene un’impresa sociale?
Come promuovere una sempre maggiore collaborazione tra pubbliche amministrazioni e imprese sociali per garantire quel miglioramento continuo delle attività di monitoraggio normativo richiesto dalla compliance?
A chi serve la poesia?
A cosa serve la poesia, cioè cosa comunica e a chi? In un mondo che va sempre di fretta, i versi poetici aiutano cuore e ragione a soffermarsi su quei particolari, su quelle sfumature che, correndo, non si riescono a notare. Chi può dare testimonianza di questo?
Quali soglie, non muri, dagli 0 ai 6 anni?
Il benessere personale di ciascuno di noi - tanto più di un bambino - dipende da dove siamo e con chi stiamo. Curare questo contesto è il più efficace fattore educativo.
Come si fa a diventare smart?
Solo se inserita in una cultura di partecipazione e condivisione, la tecnologia contribuisce a trasformare gli spazi di vita in luoghi, cioè in contesti accoglienti, intelligenti: capaci di portare alla soluzione di un problema reale. Chi non vorrebbe più intelligenza per sé e per il proprio contesto…?
Sostenibilità aziendale: a chi giova?
Ogni impresa è un soggetto attivo nella società, con una responsabilità anche civile, oltre che puramente aziendale. Come bilanciare costi e benefici di tale responsabilità sociale, cioè della cosiddetta sostenibilità? Non è cosa da poco metterla in atto, ma conviene: anche economicamente.
Pari opportunità: a chi ispirarsi?
Tra paternalismo (spetta ai maschi il ruolo di garantire la sicurezza economica della famiglia) e maternalismo (spettano alla donna tutte le attività di riproduzione sociale), lo Stato cosa può fare? Il terzo settore cosa può fare?
Più co-progettazione, più welfare?
Tanti e tali sono i bisogni dell’oggi, che le risorse necessarie per affrontarli richiedono l’impegno di quanti più interlocutori possibili: c’è sempre più consapevolezza di ciò non solo nella gestione dei progetti sociali, ma soprattutto nella loro ideazione.
Comunità educanti: come si fanno?
È possibile un figurato openspace in cui studenti, famiglie, enti pubblici e privati dialoghino costantemente? In un contesto culturale che spesso confonde la rete digitale con le relazioni umane, facilitare queste ultime sembra la più grande innovazione (che risponde al più grande tra i bisogni).
Dove i nonni fanno scuola?
Valorizzare l’esperienza e la partecipazione degli anziani, migliorando servizi e opportunità sociali, è oggetto di una discussione che necessiterebbe di numerosi esperti, tra operatori del settore, rappresentanti delle comunità locali e soprattutto pedagogisti.
Quando educare fa fiorire?
Tutto può succedere se qualcuno ci aiuta a scoprire le nostre peculiarità, a liberarci da certi pregiudizi e così a varcare anche le soglie che sembrano lontane. Tutto può succedere, in una parola, se qualcuno ci educa. Fiorire, crescere, sperare: dovrebbero essere tutti sinonimi di educare.
Siamo abbastanza digitus…?
Quali sono le potenzialità di integrazione che coding, robotica educativa e intelligenza artificiale pongono nei contesti educativi e sociali?
Educatori solo in aula?
Che importanza ha, oggi, la figura dell’educatore? Quale è il suo ruolo nel contesto sociale e quale impatto ha sulla comunità circostante? Gli educatori sono chiamati oggi a operare in contesti sempre più diversificati e complessi, che necessitano di competenze trasversali e sempre più specifiche.
Una storia di fiducia, educazione e algoritmi
Cosa significa comunicare per una cooperativa sociale? Cosa promuove, anche quando non vende nessun prodotto? L’educazione è certamente un’attività sociale, ma è anche… social? Potrebbe, o dovrebbe, essere più social? Come? La trentacinquenne Stripes riflette anche su questo.
Salvatore, il nostro viandante
Fondatore e ispiratore della Cooperativa Stripes e della rivista Pedagogika, Salvatore Guida (1946 - 2015) ha lasciato un’eredità impegnativa: una grande opera da continuare e da custodire. Su quale sia la sua eredità ne ha parlato l’amico Marco Taddei a CultureLink sabato 5 ottobre 2024.