Action!

“Action!” è un progetto sostenuto dal bando “Giovani SMART (SportMusicaARTe)” di regione Lombardia che punta alla realizzazione di progetti mirati ad azioni di contrasto ai fenomeni del disagio giovanile attraverso la promozione e il supporto di percorsi di crescita, partecipazione e inclusione sociale, nonché opportunità di supporto psico-fisico ai giovani, mediante l’organizzazione di laboratori artistici e musicali e l’accesso, gratuito e libero, alle attività sportive sul territorio.


Partner

Per conseguire questo articolato obiettivo si è creata una rete di collaborazione tra i vari partner partecipanti. Le cooperative sociali Energicamente (capofila di progetto), Albatros e Stripes, insieme al Comune di Legnano, hanno collaborato per sviluppare l’opportunità per i giovani di dare vita alle proprie idee, attraverso forme di partecipazione attiva, elemento di cittadinanza che apre a nuove consapevolezze e occasioni di crescita individuale e di gruppo.

EnergicaMente (capofila) è una cooperativa sociale di tipo A che nasce per soddisfare i bisogni della collettività attraverso progetti e servizi a sostegno della famiglia, dell’infanzia e della gioventù. I servizi didattici, educativi, culturali e sportivi si affiancano ad attività formative e informative, favorendo percorsi di conoscenza del sé, del benessere psico-fisico e delle potenzialità cognitive, affettive, motorie e relazionali. La Cooperativa cerca di arricchirsi di professionalità differenti, provenienti da diversi percorsi formativi: pedagogisti e psicologi, sociologi, educatori, coach e animatori sociali, ma anche psicomotricisti, tecnici sportivi, laureati in Scienze Motorie e laureati in Facoltà Umanistiche.

Stripes Cooperativa Sociale Onlus è una cooperativa sociale di tipo A, nata nel 1989 e con sede a Rho, opera in Lombardia svolgendo attività di ricerca, consulenza, formazione, progettazione e gestione di servizi nelle aree prima infanzia, minori, disabilità, integrazione stranieri, cultura e new media. La cooperativa impiega i soci lavoratori in attività di gestione di oltre 60 servizi e di molti progetti ed attività, resi con modalità di intervento molteplici e in una cornice di forte collaborazione con enti locali, aziende speciali, istituzioni sociosanitarie, agenzie educative formali ed informali, contesti comunitari. L’esperienza si è sviluppata negli anni nel contesto dei servizi per minori e nell’ambito di progetti e sperimentazioni innovative sui temi del welfare locale e di Comunità. Stripes gestisce servizi di educativa scolastica, domiciliare, centri estivi, centri psicopedagogici e 3 spazi aggregativi. La cooperativa ha anche fondato lo Stripes Digitus Lab, Centro Internazionale di ricerca e di innovazione sulla robotica educativa e le tecnologie digitali presente a MIND e, nel 2023, è nata Stripes Corporate: per offrire consulenza e realizzare progetti e servizi  ad alto impatto sociale per realtà profit e del Terzo Settore che vogliono integrare nella loro strategia aziendale welfare e responsabilità sociale d’impresa fornendo risposte concrete ai bisogni delle persone, dei territori e dei contesti in cui operano.

Albatros è una cooperativa sociale di tipo A nata con l’obiettivo di sviluppare il settore degli interventi educativi, come interlocutore sul territorio per la gestione di servizi alla persona di tipo educativo-assistenziale. La cooperativa svolge attività di prevenzione sul territorio e crea percorsi mirati per offrire servizi educativi, formativi e lavorativi, interventi e gestione di servizi rivolti a minore e famiglie. Negli ultimi otto anni la cooperativa ha lavorato per ampliare la gamma dei servizi offerti a bambini, giovani e famiglie nei territori del Castenese, Legnanese e Magentino e per introdurre nuove strategie e nuove soluzioni per i bisogni degli utenti, ottenendo nel 2014 la certificazione di qualità ISO 9001-2008 sui servizi educativi territoriali


Il progetto “Action!” vuole andare a stimolare diversi livelli di partecipazione che favoriscano l’organizzazione di attività e iniziative che siano promosse “per” e “con” i giovani, e che da loro siano ispirate e rilanciate come pratiche di innovazione e di proposte partecipative, per il protagonismo e lo sviluppo di opportunità sociali inclusive.

Fondamentale è la “partecipazione attiva”, elemento centrale di tutto il progetto, che apre a nuove consapevolezze ed è opportunità di crescita sia individuale che di gruppo. All’interno delle iniziative proposte la “partecipazione attiva” permette ai giovani di imparare a fare cose nuove, esprimere la propria creatività, agire sui temi per loro importanti e di imparare a lavorare in gruppi di coetanei che condividono le stesse prospettive, sviluppando un senso di responsabilità verso se stessi e nei confronti della comunità locale.

“Action!” vuole riprendere il filo delle relazioni con le giovani generazioni aprendo a occasioni di incontro, confronto, sostegno e partecipazione, cercando momenti, linguaggi e opportunità concrete per mettersi in gioco e realizzare attività, laboratori ed eventi dove sia proprio la partecipazione attiva – e quindi il protagonismo giovanile – a guidare il processo di attivazione.

L’azione, richiamata dal titolo del progetto, si sviluppa non solo nella partecipazione dei ragazzi ma anche nella messa in atto di pratiche di ascolto e accompagnamento che possano loro essere utili per contrastare e prevenire le differenti forme di disagio che si trovano ad affrontare nel quotidiano.

Un filo di voce

I ragazzi coinvolti nel progetto si sono cimentati nella produzione di un podcast legato ad un percorso di trekking urbano che racconta curiosità sulla città di Legnano in epoca industriale. La città era in quegli anni caratterizzata da una fiorente industria tessile e da qui è nato il titolo del podcast, che aveva come obiettivo il racconto della storia di Legnano attraverso le voci dei ragazzi: “Un filo di voce”.

Sono stati attivati, nel corso dello svolgimento del progetto “Action!”, diversi laboratori per creare il prodotto finale: inizialmente, attraverso l’esercizio dello storytelling, i ragazzi hanno scelto i punti di interesse per il percorso di trekking urbano, recuperato le informazioni storiche e rielaborato queste ultime per renderle attrattive ai futuri ascoltatori. Successivamente sono stati avviati due laboratori: uno di interpretazione e uso della voce, per leggere al meglio i testi prodotti, l’altro tecnico, improntato all’uso degli elementi base di design del suono. I due gruppi si sono uniti e, negli incontri conclusivi, hanno collaborato per arrivare al lavoro di registrazione ed editing del podcast. Infine, un quarto gruppo, si è occupato della promozione e della pubblicità, approfondendo i temi legati ai social e curando le grafiche di brochure e cartoline informative e della pagina web del progetto.

Si ringraziano:
-gli studenti e le studentesse della III, IV e V liceo scienze umane dell’Istituto Barbara Melzi di Legnano
-gli studenti e le studentesse della VA turismo e della IIIB liceo artistico-grafico dell’Istituto Dell’Acqua di Legnano
-i ragazzi del laboratorio podcast e il Circolone di Legnano (via S. Bernardino, 12) per aver ospitato i laboratori del progetto