IL PROGETTO
RiScossa mira a creare uno spazio aggregativo per i minori tra i 10 e i 17 anni nell’ex Osteria di Palazzo Granaio a Settimo Milanese. Il progetto si basa sulla definizione europea di Youth Work, ossia un’animazione giovanile caratterizzata da: adesione e partecipazione giovanile; svolgimento delle attività in contesti di forte interazione tra giovani; collaborazione di giovani e youth worker in reciproco processo di apprendimento. Tali principi si concretizzeranno tramite la co-progettazione giovanile continua e trasversale, la connessione con la scuola e l’attivazione della comunità educante. Lo scopo è creare un ambiente polivalente, propulsore di attività in orari flessibili diurni e serali, svolte anche nel territorio per favorire l’ingaggio giovanile e trasformare lo spazio pubblico in luogo attivo. Le azioni verranno articolate intorno ai pilastri pedagogici della bellezza, della natura e della cultura, dimensioni di suggestione creativa e modi possibili di abitare il territorio.
ATTIVITA'
Indoor
- Attività musicali: laboratori di software musicale, DJ base, radio web, produzione elettronica e scrittura creativa.
- Attività tecnologiche: metodo di studio, videomaking, coding, robotica educativa, intelligenza socio-emotiva, grafica e stampa digitale.
- Attività ludiche: retrogames, videogiochi, giochi da tavolo e di ruolo settimanali.
- Attività artigianali: “officine sociali” con biblioteca degli attrezzi, competenze manuali e lavoro cooperativo
Outdoor
- Attività nei luoghi di aggregazione per promuovere Palazzo Granaio, rigenerare spazi urbani con coprogettazione, laboratori artistici e culturali itineranti, e sport diffuso sul territorio.
CONTATTI
I PARTNER DEL PROGETTO
Il partenariato è composto da: Stripes Coopertiva Sociale Onlus, SERENA Società Cooperativa sociale (capofila), Associazione Ricreativa Culturale 20ZERO19, Codici cooperativa sociale, Comune di Settimo Milanese, Cooperho AltoMilanese, I.C. Settimo Milanese, Sercop.








Un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del “Fondo per il contrasto della Povertà Educativa Minorile”
